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Km 55 circa

VI° giorno

Il mattino ci trasferiremo con il pullman fino a Amboise per una breve visita della cittadina con la sua dimora reale.

castello di AmboiseAmboise è la cittadina dove nacque Carlo VIII, che trascorse la fanciullezza nel vecchio maniero. Dal 1489 iniziò a rinnovarlo ed ad ampliarlo, arricchendolo di arredamenti portati dall'Italia, allora la patria dei gusto e dei bello. Dall'Italia portò anche architetti, scultori, giardinieri, ornatisti e persino un allevatore di polli, inventore dell'incubatrice artificiale.

A Enrico VIII, morto per aver colpito con il capo la trave di una porta troppo bassa, Luigi XII assegnò alla famiglia dei futuro re Francesco I il castello, che farà di Amboise un luogo di sontuose feste e dove, per assicurare le distrazioni dei giovani nobili, lo stesso sovrano manteneva presso la residenza reale e a spese sue un nutrito gruppo di "fanciulle di piacere".

Clos-lucèQuello che sicuramente qualificò l’amore di Francesco I per l’arte e la scienza fu l’aver invitato e fatto stabilire a Amboise il grande Leonardo da Vinci, che qui rimase nel maniero Clos-lucè dal 1516 fino alla sua morte il 2 maggio 1519, all’età di 67 anni.

Tra il 1517 e il 1520, per portare a termine i lavori di ampliamento iniziati da Luigi XII, Francesco I e sua madre spesero la favolosa cifra di 230.000 lire. Il castello fu praticamente raso al suolo nel 1631 durante una delle tante ribellioni delle truppe reali, lasciando in piedi quello che oggi è ancora visibile.

pagoda di ChanteloupProseguiremo poi, sempre in pullman, fino alla pagoda di Chanteloup, appena a sud di Amboise.
La pagoda è quanto rimane dello sfarzoso castello del duca di Choiseul, demolito nel 1823 da alcuni commercianti immobiliari dopo il suo abbandono e degrado.
Venne fatta costruire dal duca di Chouseul, ministro di Luigi XV, per perpetuare la memoria degli amici che gli rimasero vicini dopo che venne esiliato nelle sue terre.
La pagoda, alta 44 mt e da cui nelle belle giornate si gode di uno stupendo panorama sulla Loira fino a Tours e sulla foresta di Amboise, ben testimonia la passione per le “cineserie” nella Francia del ‘700.

Saliti in bicicletta, castello di Chenonceau ci avvieremo verso il castello di Chenonceaux che, essendo uno dei castelli più particolari, costruito a cavallo dei fiume Cher tra il 1513 e il 1521 sul luogo occupato da un maniero di proprietà della famiglia Marques, merita senz’altro una visita.

galleria sul fiumeCome tutte le storie che hanno per protagonisti i ricchi regnanti di quei tempi, anche quella dei castello di Chenonceau è intrisa di amori, tradimenti e vendette, con la straordinaria partecipazione di Caterina de Medici nella parte della moglie tradita di Enrico II, che ebbe una relazione con la proprietaria dei castello Diana di Poitiers.
Come da copione, la storia finì con la morte di Enrico II in un torneo e con la vendetta su Diana di Caterina, ora regina, che costrinse la rivale ad abbandonare il suo castello gioiello ... in loco altre notizie sulle successive puntate.

BloisUsciti dal castello proseguiremo fino a Montrichard per una veloce visita della cittadina alla base di un possente mastio, antica e con numerose case a graticcio.

cicloturistiProseguiremo poi in direzione di Blois, attraversando una zona di tipica campagna francese con il bel bosco di St.Lomer.

Raggiunto l’argine della Loira, giungeremo all’appuntamento con il pullman che ci porterà a Blois.

Blois, particolareBlois è una bella cittadina adagiata ad anfiteatro sul pendio che digrada verso la Loira, con stradine tortuose e scoscese a costituire un centro tipicamente  medievale.
Il castello Blois, residenza reale durante il regno di Luigi XII, è un insieme di possenti edifici caratterizzati da diversi stili tipici dei periodo di costruzione, dal medioevo al 1638.
Si potrà ammirare lo spettacolo notturno "Son et Lumière", ideati da Robert Hardin (1805-1871) e inaugurati nel 1952 a Chambord. Potenti impianti audio visivi proiettano filmati e diapositive sul castello, mentre voci registrate di attori raccontano la storia dei castello.