PROGRAMMA DI MASSIMA
10 agosto 2002 | 11 agosto 2002 | 12 agosto 2002 | 13 agosto 2002 |
14 agosto 2002 | 15 agosto 2002 | 16 agosto 2002 | 17 agosto 2002 |
GENERALITA'
Il percorso proposto si snoda su strade poco trafficate e/o secondarie lungo la Loira, dove nel XVI sec. i regnanti francesi come Enrico VIII, Luigi XII e Francesco I, abbagliati dallo splendore del Rinascimento italiano, trasformarono la valle in un immenso cantiere per costruire le loro sontuose residenze, assoldando per questo i migliori e più famosi architetti italiani. Francesco I interpellò infatti Leonardo da Vinci per la costruzione del castello di Chambord. Non tardarono a imitare i regnanti i ricchi finanzieri e commercianti francesi, ambiziosi di ostentare la loro ricchezza e desiderosi di acquisire il prestigio derivante dalla vicinanza con la casa reale.
La
percorrenza media
è di 60 - 70 Km, una distanza che qualunque
persona, anche totalmente priva di allenamento, può coprire senza alcun
problema, fatta forse eccezione per il contatto prolungato con la sella.
Si consideri che la velocità media di questi tours, che tenga quindi conto
delle soste per le visite previste, è pari a circa 6 Km/h e che quella di punta
non supera mai i 20 Km/h; praticamente la velocità di un buon podista.
Si può quindi tranquillamente affermare che il viaggio proposto è adatto a
chiunque, anche a nuclei familiari con ragazzi maggiori di 15 anni.
L'equipaggiamento necessario è costituito da:
indumenti parapioggia, quali i poncho (comodi e economici) o giacche tecniche (gore-tex)
pantavento di nylon, utili più per il freddo che per la pioggia
maglioncino o pile
pantaloni da ciclista, opportunamente rinforzati sul cavallo
calzature pratiche e che non temano la pioggia; molto comodi i sandali da spiaggia
borraccia e contenitori per il pranzo al sacco
borse da cicloturismo o zainetto, da fissare al portapacchi della bicicletta, per contenere quanto sopra
una bicicletta, naturalmente.
ORGANIZZAZIONE
La
partenza avverrà dal Friuli Venezia Giulia con un pullman gran turismo che,
oltre a trasportare i partecipanti (max 30 persone), trasporterà le biciclette
di proprietà degli stessi e i bagagli.
Giunti a destinazione secondo il programma di seguito esposto, il gruppo
proseguirà nelle successive tappe con la bicicletta, mentre il pullman curerà
il trasporto dei bagagli all'albergo di destinazione.
Tale soluzione consente di avere un mezzo a disposizione per ogni evenienza e
consente anche di raggiungere comunque la meta in caso di maltempo (anche se non vale...)
e/o di eccessiva stanchezza.
Inoltre, nulla vieta che, se il gruppo lo desidera, si possano fare variazioni
al programma originario, potendo appunto contare su un mezzo a disposizione.
Scrivici Del Piero Giuseppe